Giggi non sa ancora scrivere per questo lo faccio io:
Chi è Giggi? O meglio a chi è ispirato?…
All’età di 30 anni ho avuto una relazione con una ragazza madre di un bambino di appena 9 mesi.
La relazione durò 6 anni con 4 di convivenza.
Entrai subito in empatia con questo bambino .
Furbo come una volpe e vispo come una marmotta, ha vivacizzato 6 anni della mia vita creando un rapporto di assoluta complicità.
Abbiamo girato l’Italia e la Sardegna in lungo e in largo in tour ed è cresciuto in un ambiente super stimolante: lo spettacolo.
Proprio lui ha ispirato il mio personaggio Giggi e la relazione che metto in scena è pura verità. Lui mi provoca ingenuamente e mi mette in grande difficoltà con le domande difficili tipiche dei bambini curiosi.
Oggi quel bambino è diventato quasi adulto, ma il pupazzo è rimasto bambino. Così ogni volta che lo porto in scena, la mia memoria emotiva mi catapulta in quegli anni fantastici che hanno forgiato ulteriormente la mia personalità.
Forse in quel bambino vedo me stesso nei primi anni di vita e forse il destino mi ha portato da lui, sta di fatto che Giggi per me non è un pupazzo, ma una persona vera.
Amato per la sua dolcezza e temuto per la sua irriverenza, resterà per sempre con me!
